Museo dell Opera del Duomo di Firenze
Sarebbe un errore colossale andare al Duomo e non esplorare questo museo. A causa dell’abbondanza di meravigliose attrazioni a Firenze, riceve meno attenzioni, ma ci sono parecchie cose da apprezzare qui, tra cui la relativa mancanza di folle, dimensioni e orari di apertura ragionevoli, ampi spazi aperti con esposizioni ben distanziate (in modo che la visione non sia distratta) e una vasta gamma di manufatti dal molto antico al molto nuovo.
Sorprendentemente moderno all’interno, è anche uno dei pochissimi musei con aria condizionata a Firenze, il che è un vantaggio se si visita durante i mesi estivi.
Poiché molti degli oggetti che si vedono intorno al Duomo sono in realtà copie, gli originali sono conservati in questo museo per la loro protezione. L’elemento più sorprendente è forse la ricostruzione a macchina del tempo della facciata antica del Duomo, esposta in scala originale e ben fornita di molti dettagli fini sbalorditivi (la porta d’oro originale è particolarmente indimenticabile).
Altri capolavori originali che un tempo adornavano il Duomo, come il suo battistero e il campanile, sono presentati in esposizioni brillantemente illuminate con una buona sequenza dove si può controllare ogni pezzo da vicino. Fortunatamente, sono stati collocati un certo numero di lunghe panche in modo che i visitatori possano sedersi e deliziare gli occhi senza diventare storditi, come accade all’esterno quando si cerca di prendere tutto in una volta.
L’intero museo può essere facilmente coperto in circa due ore, ma ovviamente gli amanti dell’arte potrebbero voler lasciare un po’ più di spazio. Le descrizioni sono in italiano e in inglese in modo che tu possa essere la tua guida turistica.
CAPOLAVORI DI MICHELANGELO
La pietà di Michelangelo esposta qui, nota come “La Deposizione” o “La Lamentazione sul Cristo morto”, è piuttosto diversa da quella nella Basilica di San Pietro (Roma), ma altrettanto bella e molto ben presentata in una stanza semplice che permette davvero di immergersi nell’arte.
Realizzata negli ultimi giorni della vita del maestro, questa scultura ritrae il corpo senza vita di Gesù teneramente cullato da sua madre Maria, accompagnato da Maria Maddalena e Nicodemo, il cui volto, nascosto da un cappuccio, si ritiene sia un autoritratto. Purtroppo lasciata incompiuta a causa dell’incessante scavo di Michelangelo, che consumò la pietra disponibile, quest’opera porta una qualità astratta che risuona con i concetti artistici del XX secolo.
Suggerimento:
Non trascurare la terrazza panoramica, dove puoi goderti una vista privilegiata del Duomo!