Cattedrale di Santa Maria del Fiore
Sovrastando la città di Firenze, il Duomo è un capolavoro rinascimentale noto per la sua magnifica cupola in muratura, che detiene il distintivo di essere la più grande al mondo. Completata nel 1465, questa struttura a doppia calotta è un notevole traguardo ingegneristico, completamente autoportante.
La costruzione della Cattedrale in stile gotico fu un’impresa monumentale che durò quasi 170 anni, a partire dal 1296. Fu solo a metà del 1400 che il progetto trovò il suo vero campione dell’architetto Filippo Brunelleschi, che fu incaricato di completare ciò che altri avevano ritenuto impossibile. Traendo ispirazione dalle soluzioni ingegneristiche utilizzate nella cupola del Pantheon a Roma, Brunelleschi condusse ampi esperimenti con modelli su larga scala e macchinari innovativi, appositamente progettati.
Una delle sue invenzioni notevoli fu un sistema di macchine e lewis specificamente progettati per sollevare enormi pietre e issare l’immenso peso di oltre 37.000 tonnellate di materiali, tra cui più di 4 milioni di mattoni. Affascinato dalla macchina di Brunelleschi, il giovane apprendista Leonardo da Vinci realizzò una serie di schizzi, spesso erroneamente attribuiti a lui come l’effettivo inventore. Tuttavia, il nome di Brunelleschi è sopravvissuto, e oggi una monumentale statua dell’architetto si erge orgogliosa nella piazza di fronte alla Cattedrale.
All’interno della Cupola, proprio prima del presbiterio, sulla parete della navata sinistra, troverai l’affresco “Dante e la Divina Commedia” di Domenico di Michelino. Creato nel 1465 per commemorare il bicentenario del poeta, questo dipinto ritrae Dante (1265-1321) che tiene una copia della sua famosa “Divina Commedia”, raffigurando l’entrata all’Inferno, le sette terrazze del Monte Purgatorio e le sfere del Paradiso sopra.
Interessantemente, l’affresco include anche raffigurazioni di Firenze come appariva nel XV secolo, anche se Dante stesso non avrebbe mai potuto vedere queste scene durante la sua vita. Ciò rende il dipinto un prezioso manufatto storico. Per vederlo da vicino, devi salire circa 450 gradini sulla stretta e tortuosa scala a chiocciola che circonda l’interno della Cupola.
La miscela di marmi vista all’esterno è altrettanto eccezionale. Mostra una straordinaria combinazione che crea un effetto visivo sorprendente che sembra un’opera d’arte dipinta piuttosto che una pietra solida.
Suggerimento:
Quando acquisti il tuo biglietto online, approfitta del biglietto omaggio che include l’accesso alla cima della cupola. Da lì, puoi uscire e godersi una vista panoramica su Firenze, la campagna toscana circostante e le maestose montagne. Tieni presente che dovrai effettuare una prenotazione separata per la salita alla cupola, che è gratuita.