Chiesa di San Lorenzo Firenze
In mezzo al trambusto del Mercato Centrale sorge, secondo quanto si dice, una delle chiese più antiche della storia di Firenze. Si dice che San Lorenzo risalga all’epoca romana tarda ed è anche la più grande basilica della città. All’interno, è ornata e magnifica come ci si aspetterebbe dal principale luogo di culto e area di sepoltura della famiglia Medici, nonostante la facciata incompiuta che smentisce la sua importanza
L’influente famiglia Medici, nota come una delle dinastie più potenti nella storia di Firenze, affidò al brillante architetto Filippo Brunelleschi il compito di ridisegnare San Lorenzo in uno stile rinascimentale moderno. Il celebre Michelangelo, d’altra parte, fu incaricato di completare una elaborata facciata in marmo. Purtroppo, la prematura scomparsa di Brunelleschi e di Giovanni di Bicci de’ Medici portò all’abbandono del progetto, lasciando Michelangelo a sopportare la frustrazione di una visione incompiuta. Tuttavia, riuscì a creare la facciata interna, visibile dalla navata centrale guardando verso le entrate.
All’interno della chiesa, l’estetica rinascimentale prevale, evidente nelle colonne bianche e grigie e negli splendidi ornamenti in marmo che adornano l’altare, che serve come luogo di riposo del primo sovrano Medici.
Lungo la navata centrale, i visitatori incontreranno due pulpiti in bronzo realizzati da Donatello (le sue ultimissime opere), la cui tomba si trova nella cripta insieme a quella di Cosimo I de’ Medici. Il complesso include anche la Nuova Sagrestia, uno spazio che mostra i maestosi sepolcri Medici di Michelangelo, che raffigurano i temi del giorno e della notte, del crepuscolo e dell’alba. Inoltre, la Cappella dei Principi, risalente al XVII secolo, affascina con la sua monumentale cupola e squisiti arrangiamenti di affreschi.
C’è un’abbondanza di meraviglie da ammirare, dagli stupefacenti affreschi che adornano le pareti alla incantevole cupola ornata con deliziosi dipinti. Esplorare i vari chiostri, giardini intimi e la Biblioteca Laurenziana—un’altra meraviglia architettonica attribuita a Michelangelo—ti trasporterà senza dubbio in un regno di serenità, offrendo un tranquillo rifugio dalle affollate attrazioni turistiche che caratterizzano Firenze.
Suggerimento:
Diverse sezioni della chiesa hanno entrate separate, ed è necessario presentare la Firenze Card o pagare per ciascuna sezione individualmente. Si noti che la Cappella dei Principi e la Nuova Sagrestia, che ospitano i sepolcri di Michelangelo, chiudono dopo le 13:30.
Approfitta della bella area del mercato che circonda San Lorenzo e considera di goderti una bevanda rinfrescante o un pasto nella pittoresca piazza di fronte al Mercato Centrale.