Museo Casa di Dante
Firenze ha assistito a un’ampia ricostruzione durante il Rinascimento, ma un distintivo ambiente medievale persiste nella parte orientale della città. Mentre si passeggia attraverso i labirintici vicoli e i passaggi nascosti, ci si imbatte in scene che Dante Alighieri, il caro poeta italiano, riconoscerebbe ancora oggi. La Casa di Dante, la sua ex dimora, sorge ancora vicino alla chiesa parrocchiale dove vide per la prima volta la sua amata Beatrice Portinari.
All’interno della casa-museo di tre piani, troverai un affascinante esposizione di artefatti che illuminano momenti cruciali della vita di Dante. Il primo piano è dedicato ai suoi primi anni, mentre il secondo piano svela documenti relativi al suo esilio nel 1301 e agli ultimi capitoli della sua vita trascorsi a Ravenna.
Salendo all’ultimo piano, ti accoglie una vasta collezione di oggetti personali di Dante, che comprende sia articoli originali che repliche meticolosamente realizzate. Tra questi tesori, ammira la miniatura della “Divina Commedia”, un testamento del suo retaggio duraturo come la più piccola edizione stampata.
Nel suo poema epico, Dante intraprende un viaggio attraverso l’Inferno e il Purgatorio, guidato dal poeta Virgilio, per poi essere condotto attraverso il Paradiso dalla sua amata Beatrice. Sebbene inizialmente Dante avesse definito la sua opera “Commedia”, essa guadagna immensa popolarità. Infine, un opulenta edizione pubblicata a Venezia nel 1555 assunse il titolo che ora riconosciamo universalmente.
Suggerimento:
Si noti che la scala può essere ripida, ma stai tranquillo, è disponibile un ascensore, anche se la sua posizione potrebbe non essere immediatamente evidente all’ingresso.