Ponte Vecchio Firenze

Il Ponte Vecchio (o Vecchio Ponte) a Firenze appare per la prima volta in documenti nel 996. Di tutti i sei ponti locali che attraversano il fiume Arno, fu l’unico risparmiato dai tedeschi in ritirata nel 1944. Oggi, questo ponte ad arco in pietra medievale sta a testimoniare ciò che un monarca può realizzare in termini di eredità duratura.

Ancora fiancheggiato da negozi, come era comune nel Medioevo, il ponte è oggi occupato da gioiellieri, commercianti d’arte e venditori di souvenir, mentre inizialmente i suoi inquilini erano tutti macellai che abitualmente gettavano carcasse animali marce direttamente nel fiume sottostante. Ciò accadde fino al XVI secolo, quando il Granduca Fernandino I de’ Medici ordinò che tutte le macellerie fossero sostituite da orafi – così non solo si liberò il ponte dal suo puzzo di marciume, ma lo trasformò anche nel punto più dorato d’Italia.

Osservando il ponte da lontano, un occhio attento può notare un livello superiore che rivela un segreto affascinante. Questa caratteristica nascosta è un tunnel lungo un chilometro che collega il Palazzo Pitti con il Palazzo Vecchio. Storicamente, il tunnel forniva un percorso sicuro per il Duca Fernandino per muoversi discretamente tra i due palazzi ogni volta che si sentiva a disagio in pubblico. Anche se il passaggio è stato chiuso per motivi di sicurezza dal 2016, ci sono piani entusiasmanti da parte della Galleria degli Uffizi per riaprirlo.

Una delle leggende che circondano il ponte è che il termine economico “fallimento” abbia avuto origine proprio qui quando un cambiavalute che non poteva pagare i suoi debiti, come punizione per la sua insolvenza, aveva il suo tavolo di commercio fisicamente rotto dai soldati, così non poteva più vendere nulla. Il tavolo era chiamato “banco”, e così nacque il termine “bancorotto”.

Oggi, il Vecchio Ponte offre una piacevole passeggiata, specialmente la sera, se non è affollato da migliaia di turisti che attraversano il fiume sui suoi ciottoli.

Perché Visitare:

La luce del tramonto qui lo rende un posto speciale da attraversare o da guardare da lontano. Anche la luce del mattino che si riflette sul fiume è uno spettacolo altrettanto magnifico da ammirare e, se vieni qui presto durante il giorno, potresti avere una buona possibilità di avere questo “vecchio ponte” tutto per te!