Sasso di Dante
Il Sasso di Dante era la pietra da cui Dante contemplava e scriveva poesie nelle serate estive mentre guardava la costruzione della Cattedrale di Firenze. Anche se la pietra stessa non si trova più, una targa sul muro sud di Piazza del Duomo, fissata sul lato di un negozio che vende articoli religiosi, afferma di segnare il luogo dove un tempo si trovava la pietra.
L’ultima volta che Dante avrebbe potuto sedersi sulla sua roccia è stata nel 1302, l’anno in cui fu esiliato da Firenze, per non farvi più ritorno. Questo sito è anche associato ad un aneddoto che evidenzia l’eccezionale memoria del famoso poeta.
Mentre era profondamente immerso nei suoi pensieri, un conoscente passò di lì e si avvicinò a lui, chiedendo: “Oh Dante, qual è il tuo cibo preferito?” A cui Dante rispose: “le uova”. L’anno successivo, la stessa persona curiosa incontrò Dante ancora seduto nel suo amato posto e chiese: “con cosa?” Dante rispose prontamente: “con il sale!”
Nelle vicinanze, troverai una vecchia trattoria chiamata opportunamente Sasso di Dante, che occupa una parte significativa della piazza.
La sua area esterna coperta offre un ambiente ideale per un pranzo rilassante con tempo piacevole – un’opportunità perfetta per riflettere sulla tua giornata finora o pianificare le avventure che ti attendono nel pomeriggio.